La prevenzione delle cadute si basa sulla attuazione di strategie volte a ridurre questo rischio.
Queste comprendono l’educazione, l’esercizio fisico e la valutazione multidimensionale.
Le strategie si rivolgono alla persona con più di 65 anni autonoma, ma anche a tutte quelle persone che hanno difficoltà a mantenere un buon equilibrio.
Cadute prevedibili: accadono in pazienti che sono ad alto rischio di caduta. Cadute non prevedibili: cadute che non possono essere previste a priori prima della loro comparsa. Cadute accidentali: possono essere attribuite a fattori ambientali

